Le cellule staminali da sangue di cordone ombelicale e cordone ombelicale in lizza per il trattamento di malattie neurologiche.
Notizie importanti stanno arrivando sul fronte dell’uso di cellule staminali in patologie quali SLA e sclerosi multipla. Presenta, infatti, (prudenti) segni di miglioramento il paziente affetto da sclerosi laterale amiotrofica nel quale lo scorso febbraio vennero iniettate cellule staminali dal ricercatore Vescovi a S. Giovanni Rotondo. Tali cellule staminali provenivano da un aborto spontaneo (superando così il problema etico), trattate e coltivate, ma le fonti di staminali potrebbero essere pure il sangue del cordone ombelicale e lo stesso cordone ombelicale. Recenti ricerche hanno rivelato la presenza di cellule staminali pure nel liquido amniotico.
La sperimentazione del ricercatore Vescovi, che contempla il trattamento di un caso al mese e che in una fase successiva prevederà pure malati di sclerosi multipla, si sta rivelando importante, ma senza tuttavia enfatizzarne i risultati i quali sono ancora in uno stadio iniziale.
Fonte: RadioMadeinItaly