Ben 35milioni di euro verranno erogati dall’Unione Europea per la creazione di Ebisc, una banca internazionale che fornirà, senza scopi di lucro, a ricercatori di tutto il mondo cellule staminali pluripotenti indotte, le IPSc. Queste sono cellule staminali “artificiali” che derivano da una cellula adulta e mantengono le medesime capacità di una cellula pluripotente, quindi sono preziose per la ricerca e nella terapia di malattie, permettendo di evitare il ricorso all’uso di cellule embrionali.
Dell’iniziativa dell’UE ne parla nel suo ultimo post Luana Piroli, presidente della Fondazione InScientia Fides, istituzione che ha formato un nucleo operativo dedicato alla produzione delle IPSc, coordinato dalla dottoressa Raffaella Fazzina.
Come ha sottolineato la dottoressa Piroli, gli studi intrapresi da questo team stanno già dando ottimi risultati e si potrebbe dunque aspirare a collaborazioni internazionali.