“E’ un bell’impegno, una bella responsabilità, ma me lo prendo tutto perché penso che ci siano tante cose importanti che i giovani possano fare insieme ai meno giovani”. Così Elena Cattaneo ha commentato la sua nomina a senatrice a vita, che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha voluto riconoscergli insieme ad altre tre grandi personalità italiane quali Renzo Piano, Claudio Abbado e Carlo Rubbia.
Elena Cattaneo, 51 anni nel prossimo ottobre, è la terza donna ad essere nominata senatrice a vita dopo Camilla Ravera e Rita Levi Montalcini.
Per tutti coloro che lavorano nel mondo delle cellule staminali è certamente una notizia bella e importante. Elena Cattaneo è infatti direttrice del laboratorio di Stem Cell Biology and Pharmacology of Neurodegenerative Disease che partecipa, insieme ad altri 15 laboratori di ricerca, al progetto europeo NeuroStemcell, del quale è coordinatrice. La sua attività è prevalentemente orientata alla ricerca sulle malattie neurodegenerative e, specificamente, alla Corea di Huntington. Elena Cattaneo è intervenuta più volte nel dibattito pubblico sulla connessione tra etica e progresso scientifico, prendendo posizione in favore della libertà della ricerca scientifica. In particolare, si è espressa contro il divieto all’uso nelle attività di ricerca delle cellule staminali embrionali. E’ autrice di oltre 260 pubblicazioni scientifiche.
“Il riconoscimento è anche meritato e significativo – commenta Luana Piroli, Presidente della Fondazione InScientiaFides – perché riguarda una personalità italiana che nel mondo della ricerca scientifica ha raggiunto un’eccellenza internazionale a testimonianza che anche il nostro paese esprime riferimenti di valore assoluto. Mi onoro di aver conosciuto la professoressa Elena Cattaneo circa tre anni fa ad una serata dei Rotary Club della Romagna che sono impegnati nel sostegno alla sua attività di ricerca. La Fondazione la invitò al nostro meeting scientifico di giugno al San Raffaele di Milano e lei con molta gentilezza telefonò ringraziando per l’invito, plaudendo all’iniziativa, ma per impegni precedenti non poté partecipare”.
Fonte: Ufficio Stampa InScientiaFides