Il dottor Domenico Coviello, genetista e direttore del Laboratorio di Genetica Galliera di Genova ha annunciato un importante progetto di ricerca per la cura dell’epilessia con l’utilizzo di cellule staminali prelevate dalla cute, nel corso del Convegno “La conservazione di cellule staminali cordonali: rilevanza sociale e opportunità di collaborazione pubblico – privato”, organizzato lo scorso 5 marzo a Roma dalla Libera Università Internazionale degli Studi Sociali LUISS Guido Carli e la biobanca InScientiaFides.
In sostanza, ha parlato del progetto di cura dell’epilessia a cui sta lavorando in collaborazione con l’ospedale Gaslini, che punta a usare cellule della pelle, riprogrammarle e farle diventare cellule pluripotenti. Il progetto prevede di prendere un pezzettino di cute nel bambino, i fibroblasti, che si possono crescere e riprogrammare, tentando di farle diventare cellule nervose.
Questo è un altro esempio di applicazione delle cellule staminali.
Ha rilevato come in questo periodo la ricerca è in una fase esponenziale, vi saranno sviluppi inaspettati nel futuro.
Coviello nel suo intervento al convegno ha sostenuto che la giornata ha posto le basi di dialogo importanti al fine di raggiungere, ciò che a parer mio, è la giusta chiave di volta per il futuro: l’unione delle forze fra pubblico e privato attraverso una collaborazione trasparente e chiara che ha un unico obiettivo la cura e la salute del cittadino.
Fonte: Ufficio Stampa InscientiaFides