Sempre più pazienti affetti da Distrofia di Duchenne sono arrivati a compiere 40 anni. In America, addirittura, un uomo ha raggiunto il traguardo dei 50 anni. E tutto questo grazie alle terapie a base di cellule staminali che hanno permesso di raddoppiare l’aspettativa di vita di pazienti affetti da questa patologia. Inoltre, i progressi della…
La notizia arriva dall'Università di Lund, in Svezia, dove alcuni ricercatori hanno scoperto un nuovo tipo di cellule staminali nel cervello adulto. Queste cellule avrebbero interessanti proprietà plastiche, e quindi la potenziale capacità di generare diversi tipi di cellule e di formare nuove cellule cerebrali. E alla luce di queste rilevazioni gli scienziati sperano, appunto,…
Repubblica San Marino, 14 aprile 2012 - L’indicazione dell’Antitrust italiana, che ha riordinato e regolamentato l’informazione da fornire ai genitori che intendono avvalersi del servizio di conservazione delle cellule staminali cordonali, non ha colto di sorpresa la biobanca sammarinese InScientiaFides, che sin dal primo giorno ha messo a disposizione dell’autorità tutti i materiali informativi affinché…
I ricercatori del Bonn Institute of Reconstructive Neurobiology in Germania hanno ideato un metodo con il quale trasformare le cellule della pelle e del cordone ombelicale in cellule nervose. "Finora, la produzione di cellule staminali pluripotenti, sebbene dispendiosa e lunga, è considerata l'ultima frontiera dello biologia dello sviluppo - ha dichiarato Julia Ladewig, ricercatrice facente…
Nuove speranze nel trattamento della fibrosi cistica grazia a una tecnica sviluppata dai ricercatori del Massachussetts General Hospital, che utilizza le cellule della pelle dei pazienti di fibrosi cistica e le trasforma in cellule staminali pluripotenti. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Stem Cell.
“Con queste cellule possiamo coltivare del tessuto epiteliale del polmone specifico…
Continuano ad aumentare i risultati delle cellule staminali adulte e cordonali. Il trend continua e le cosiddette staminali ‘innocue’ riscuotono sempre maggiori successi.
La San Diego school of medicine della University of California ha studiato per la prima volta cellule viventi (artificiali) affette da morbo di Alzheimer proprio grazie alle staminali pluripotenti indotte, utili così anche…