Una full-immersion nel mondo delle cellule staminali. È a quanto si preparano a compiere le famiglie che domani, sabato 24 gennaio dalle ore 10,00, parteciperanno al primo Family Day dell’anno a San Marino.
Le accoglierà la biobanca InScientiaFides nella sua sede di Strada Paderna a Domagnano per trascorrere insieme una giornata dedicata all’educazione sanitaria, giornata studiata su misura per le famiglie in attesa di un figlio.
La partecipazione è gratuita previa prenotazione chiamando il numero verde 800 913 765, oppure compilando il form reperibile nel sito www.inscientiafides.com.
I responsabili e i biologi di InScientiaFides guideranno i partecipanti a visitare i laboratori, affinché possano verificare di persona come avviene il procedimento di crioconservazione delle cellule staminali cordonali nel rispetto dei criteri previsti da FACT- NETCORD, la certificazione internazionale che attesta l’alto livello della struttura, dei suoi servizi e della capacità di riconsegnare ai legittimi titolari, in caso di bisogno, il campione di cellule staminali in qualsiasi Centro di trapianto nel mondo.
Le famiglie, inoltre, riceveranno informazioni e spiegazioni su cosa siano le cellule staminali, perché sono così importanti per l’organismo umano e quale sia il loro lavoro durante la gravidanza, come possono essere oggi utilizzate nel trattamento di alcune patologie e quali scenari terapeutici stanno delineando le attuali ricerche scientifiche.
“I Family Day servono alle famiglie anche e soprattutto per confrontarsi in maniera diretta con chi in questo settore lavora – afferma Luana Piroli, direttore generale di InScientiaFides -. Di cellule staminali se ne parla, ma spesso in maniera approssimativa, confusa, contraddittoria, tanto da generare nelle persone molti dubbi e timori. Inoltre, purtroppo la maggioranza delle neofamiglie non sa che può esercitare il diritto di scegliere di donare o conservare le cellule staminali contenute nel sangue del cordone ombelicale del proprio figlio alla nascita, e se lo sa non sa come esercitarlo”.