Stanno emergendo nuovi casi di trattamento con cellule staminali di una patologia dell’anca quale la necrosi vascolare della testa del femore. Il trapianto, nello specifico, viene effettuato con cellule staminali mesenchimali autologhe, ossia cellule staminali adulte che possono provenire da midollo osseo, sangue di cordone ombelicale e altri tessuti. Nello specifico tale trattamento è stato utilizzato per curare la necrosi avascolare della testa del femore: la patologia consiste nella morte di cellule nell’osso nella parte apicale della testa del femore. Notizia di trattamento arriva da Bangalore (India), dove il trapianto autologo di cellule staminali da midollo osseo è stato svolto su sette pazienti attraverso iniezioni effettuate per quattro volte una volta a settimana. Secondo quanto si apprende dalle dichiarazioni rilasciare dal primario del Live 100 Hospital, dr. N. Nagaraj, riportate dal sito Firstpost.com, tale infusioni hanno permesso di ristabilire la funzione della giuntura del femore che era stata persa per il danno alla cartilagine. “Questo nuovo trattamento – ha detto il dottor Nagaraj – non ha comportato sanguinamenti o formazione di cicatrici e non ha richiesto alcun ricovero. Il paziente ha visitato il nostro ospedale per un giorno a settimana per ogni quattro iniezioni”. Due dei sette pazienti trattati arrivavano dagli Stati Uniti, dove, secondo quanto gli stessi hanno dichiarato, i precedenti convenzionali trattamenti non avevano sortito gli stessi risultati del trattamento con cellule staminali, che hanno ridotto loro, invece, dolori e problemi di movimento.